Scopri nell’isola di Milos!
Milos è un’isola vulcanica del Mare Egeo della Grecia. Dicono che il suo nome derivi dalla parola “Vilos”, modificata poi in “Milos” e che significa “pecora”.
Abitata fin dai tempi preistorici, ha sempre avuto una grande ricchezza mineraria: nei tempi antichi si estraeva l’ossidiana poi il caolino pozzolanico, fino ai tempi recenti in cui si estraggono soprattutto bentonite e perlite.
La capitale è Plaka. La famosa statua della Venere di Milo, che si trova esposta al Museo del Louvre a Parigi, è stata trovata a Milos nel 1820 e una copia si trova ora al Museo Archeologico di Plaka. La parte Ovest dell’isola è la più selvaggia e incantevole. Qui non ci sono centri abitati, solo qualche insediamento e delle vecchie cave. Quasi tutta la parte Ovest dell’isola appartiene al Progetto Natura 2000.
La parte Sud-Ovest dell’isola costituisce l’habitat per la foca monaca mentre nella restante parte Ovest troviamo esemplari di vipera rossa di Milos (Macroviperaschweizeri) e lucertole autoctone (Podarcismilensis).
Fa parte di Natura 2000 anche la zona di Achivadolimni, anticamente piena di conchiglie, da cui proviene il suo nome, che è ora la zona umida più estesa delle Cicladi, nonchè stazione migratoria per gli uccelli di passaggio.
Abitata fin dai tempi preistorici, ha sempre avuto una grande ricchezza mineraria: nei tempi antichi si estraeva l’ossidiana poi il caolino pozzolanico, fino ai tempi recenti in cui si estraggono soprattutto bentonite e perlite.
La capitale è Plaka. La famosa statua della Venere di Milo, che si trova esposta al Museo del Louvre a Parigi, è stata trovata a Milos nel 1820 e una copia si trova ora al Museo Archeologico di Plaka. La parte Ovest dell’isola è la più selvaggia e incantevole. Qui non ci sono centri abitati, solo qualche insediamento e delle vecchie cave. Quasi tutta la parte Ovest dell’isola appartiene al Progetto Natura 2000.
La parte Sud-Ovest dell’isola costituisce l’habitat per la foca monaca mentre nella restante parte Ovest troviamo esemplari di vipera rossa di Milos (Macroviperaschweizeri) e lucertole autoctone (Podarcismilensis).
Fa parte di Natura 2000 anche la zona di Achivadolimni, anticamente piena di conchiglie, da cui proviene il suo nome, che è ora la zona umida più estesa delle Cicladi, nonchè stazione migratoria per gli uccelli di passaggio.
Milos è un’isola vulcanica e la sua specificità ci regala paesaggi unici con diversi tipi di rocce che sono oggetto di studio per esperti di tutto il mondo.
Milos ha molte spiagge di eccezionale bellezza. Ogni spiaggia che visiterete sarà diversa da tutte le altre per la composizione delle rocce e della sabbia e questa è la ragione per cui Milos si distingue non solo tra le isole delle Cicladi ma in tutto il panorama della Grecia. Alcune spiagge sono accessibili da terra, altre solo dal mare. Organizza la tua vacanza a Milos e siamo sicuri che non te ne pentirai.